Pratica corporea come lo yoga: benefici reali sul sonno
La pratica di un'attività fisica favorisce le onde lente e permette un'immersione profonda nel sonno. E tra queste attività particolarmente benefiche per dormire c’è lo yoga. Infatti, per avere accesso al sonno profondo, alcune persone hanno bisogno di sentirsi bene, di essere fisicamente, mentalmente ed emotivamente sicure prima di coricarsi, e lo yoga permette questa sicurezza.
Il legame benevolo che stabiliamo con la corporeità è un fattore di equilibrio duraturo: in Asia questa dimensione è sempre stata fondamentale, e tecniche millenarie, di cui lo yoga è un esempio, hanno fatto dei benefici corporali uno dei basi dell'esistenza.
Oggi lo yoga è praticato anche nei paesi occidentali e una sessione di yoga prima di dormire può aiutarti ad addormentarti. Infatti, quando si rallenta il ritmo e si mantiene una postura, è possibile sentire le parti del corpo che sono tese e resistono allo stress della giornata: diventa allora possibile scaricare la tensione semplicemente respirando la postura. Lo stretching, soprattutto se praticato prima di coricarsi, ha anche un potere calmante.
Ci sono, in particolare, almeno 3 o 4 posture consigliate per i loro benefici sul sonno. È indicato praticare una sequenza di ogni postura, tenuta da uno a cinque minuti. Ogni postura assunta deve essere eseguita in comodità, senza provare dolore o eccessivo fastidio, magari aiutandoti mediante l'utilizzo di supporti aggiuntivi come dei cuscini appositamente posizionati.
Quali posture yoga per dormire bene?
Lo yoga promuove sicurezza fisica, mentale ed emotiva: tutti aspetti da tenere sotto controllo per prendere sonno. La pratica di alcune posizioni yoga, come la posizione della candela o quella del cobra di cui vi parleremo in questo articolo, permette di allentare la tensione. È anche possibile fare yoga di notte, a letto.
Il Nitra yoga, in particolare, chiamato anche yoga del sonno, è vicino alla meditazione: si compie stando sotto una coperta, chiudendo gli occhi e concentrandosi, in particolare, sul proprio respiro. Queste varie posture, praticate poco prima di coricarsi, probabilmente ti aiuteranno a riaddormentarti!
La posa della candela prima di andare a dormire
La luce delle candele, nota anche come "Sarvangasana", aiuta a calmare la mente quando si va a dormire.
Trattandosi di un esercizio a testa in giù, genera rilassamento e benessere, perché la corrente delle emozioni viene poi invertita. La candela è quindi ideale per far circolare le energie. Aiuta a trasformare le onde negative in energia positiva.
Devi quindi sdraiarti, tenere la schiena e la testa incollate a terra, e sollevare sia le gambe che i fianchi. Le braccia e le mani possono essere utilizzate per mantenere l'equilibrio, con l'obiettivo di raggiungere la posizione più verticale possibile. Allo stesso tempo, la respirazione gioca un ruolo fondamentale: ci vorranno lunghe e profonde inspirazioni, per poi espirare molto lentamente, prima attraverso il petto e poi attraverso lo stomaco.
L'azione del Sarvangasana ha molti benefici, in particolare perché si tratta di una postura invertita: agirebbe principalmente sul sistema tiroideo, e quindi su tutto il corpo. Il cuore è a riposo, essendo meno chiamato ad alimentare il cervello, e può portare il sangue dalle gambe ai polmoni; questo allevia il sistema cardiovascolare.
A livello corporeo la postura della candela è quindi ottima per la circolazione sanguigna o linfatica, migliora l'ossigenazione del corpo e del sangue, favorisce il transito intestinale, stimola la tiroide, fa lavorare gli addominali e la muscolatura profonda della schiena. Questa postura porta benefici anche alla mente, rafforzando la fiducia in se stessi e lasciando andare, quindi, riduce lo stress e promuove la creatività e la sensibilità.
La posizione del cobra prima di andare a dormire
La postura del cobra è anche chiamata "Bhujangâsana". Questa è, per la cronaca, la settima posizione del saluto al sole. Aiuta a lasciarsi andare e quindi a trovare un certo equilibrio a livello emotivo. Questa posizione del corpo rappresenta perfettamente la postura del cobra: uno dei rari serpenti ad alzarsi in piedi di fronte al pericolo.
Per eseguirla parti dalla posizione sdraiata a pancia sotto, con gomiti piegati e mani posizionate ai lati del petto, dopo aver praticato una profonda e lenta inspirazione, espirando spingere sui palmi delle mani sollevando il busto e la nuca fino ad estendere completamente la colonna. In Bhujangasana (Postura del Cobra): si estenderanno i gomiti e si solleverà il busto fino a sollevare l'addome.
I benefici della postura del cobra sono numerosi, tra i quali troviamo, oltre ai benefici sul sonno:
- rafforzare i muscoli addominali;
- un effetto positivo sul funzionamento di reni, intestino e polmoni;
- allineamento spinale;
- rafforzare le articolazioni dalle mani alle spalle;
- rafforzare i polmoni facilitando la respirazione più profonda;
- la fluidificazione della circolazione del sangue oltre che dell'energia;
- rafforzare la mente e la fiducia in se stessi.
Infine, tre consigli per fare yoga prima di dormire:
- non abusare del tuo corpo e ascoltalo
- rimani nella tua zona di comfort
- non fare nulla che provochi dolore
