Svegliarsi riposati dopo un sonno di qualità è un privilegio che non tutti hanno. Le motivazioni legate ai disturbi del sonno sono molte e una delle principali riguarda la scarsa qualità o l'usura del sistema letto. Dopotutto, si sa, per dormire bene è necessario potersi coricare su una superficie valida e adatta alle proprie esigenze.
Risvegliarsi doloranti, acciaccati e ancora più stanchi della sera precedente non è cosa infrequente: sono in molti, infatti, a non potersi definire sodisfatti del proprio riposo e di conseguenza del proprio letto.
Segreti per dormire bene: la scelta del cuscino giusto
Quando si dorme bene, la giornata può essere affrontata con energia e vitalità, ma per poter raggiungere questo obiettivo è necessario capire se il proprio sistema letto sia in grado di rispondere ai bisogni di chi lo utilizza. Spesso succede che il primo a essere colpevolizzato della mancanza di comfort del sonno sia il materasso. Certo è uno dei protagonisti principali del sistema letto, tuttavia non sono da tralasciare anche tutte le altre componenti, come reti, doghe, topper, cuscini e accessori vari.
La scelta del materasso è importante e richiede la giusta attenzione, ma una volta selezionato il materasso definitivo, ovvero quello che meglio racchiude le caratteristiche richieste, è doveroso dedicare del tempo anche a reti e cuscini. Sarebbe opportuno selezionare la rete in linea con le caratteristiche del materasso, mentre il cuscino viaggia su un binario a parte, e consente quindi di spaziare tra numerosi modelli e altrettanti materiali.
Cuscini e guanciali. Come scegliere quello più adatto?
Molte volte lo si dà per scontato, ma un cuscino comodo e di qualità può davvero fare la differenza tra un sonno realmente riposante e un dormire di scarso valore.
Il consiglio per iniziare a selezionare alcuni modelli di cuscini è quello di testare i prodotti in prima persona, al fine di capire concretamente quale articolo si possa definire davvero comodo e adatto al proprio sonno.
Ecco alcuni degli aspetti da valutare quando si acquista un cuscino.
- Materiale. Non sempre è facile capire quale tipo di imbottitura sia migliore per le nostre necessità. C'è chi preferisce cuscini più morbidi, chi meno morbidi, ma anche l'altezza del cuscino è importante per definire il comfort. Se il dubbio rimane presente, il consiglio è di chiedere un parere a chi è più esperto in materia, e saprà certo indirizzarvi verso la scelta più adatta.
- Modello. I cuscini non sono tutti uguali. Sovente succede di imbattersi in cuscini davvero scomodi. Il modello adatto alle nostre esigenze esiste, bisogna solo avere la pazienza di cercarlo.
- Condizioni di salute. La posizione che si assume durante il sonno è fondamentale per capire quale cuscino utilizzare, ma anche le proprie condizioni di salute sono da mettere in primo piano. Dai problemi legati alla schiena a quelli riguardanti la circolazione, passando per fastidi alla cervicale e formicolii vari, i doloretti possono essere di vario genere e di varia natura. Un buon cuscino, scelto con attenzione, li può alleviare e contenere, dimostrandosi un vero alleato di benessere.
- Posizione di addormentamento. Fare le giuste valutazioni in maniera preventiva consente di comprare il prodotto giusto, evitando fastidiosi ripensamenti e conseguenti perdite di tempo e anche di denaro.
Cuscino ortocervicale: cos'è e come funziona
Il cuscino ortocervicale è un cuscino che appare subito particolare per via della sua forma. Si tratta di un prodotto richiesto principalmente per chi soffre di qualche disturbo alla schiena e alla cervicale. Il segreto, però, è nella postura che si assume durante il sonno, che deve sempre essere corretta per donare un vero beneficio.
Per utilizzare il massimo delle potenzialità del cuscino ortocervicale è bene che la testa venga posizionata correttamente al centro, così da non creare tensioni alla zona del collo. La colonna vertebrale deve essere distesa, così come le spalle: la posizione più giusta da abbinare al cuscino ortocervicale è quindi quella sul fianco.
Il cuscino corretto è quello che con il passare del tempo mantiene elevato il comfort e non fa insorgere problematiche fisiche, garantendo così notti di vero relax e meritato riposo.
Non dimenticate poi di sostituire il cuscino quando inizia a perdere le sue caratteristiche iniziali, cosa che con il tempo accade. Cercate di cogliere le prime avvisaglie così da non ritrovarvi improvvisamente in “emergenza guanciale”!
Cuscino ortocervicale: il modello firmato Baldiflex
Anche Baldiflex ha pensato di arricchire la sua offerta di cuscini introducendo il modello ortocervicale: si tratta del cuscino ortocervicale in lattice, capace di modellarsi sotto la pressione del corpo, garantendo un sostegno adeguato e lungo tutto il riposo.
La particolare sagoma studiata da Baldiflex consente l'utilizzo del cuscino ortocervicale da parte di chi soffre di dolori alla cervicale: si tratta quindi di un prodotto in lattice anallergico, antiacaro e traspirante.